Un’altra prova importante è stata superata a pieni voti dall’Orchestra Giovanile...
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Documentario OGI
Giovedì 23 agosto, alle ore 23.45, andrà in onda su RAI3 Prova d’orchestra, il...
L’OGI all’Alto Adige Festival
Alto Adige Festival
Orchestra Giovanile Italiana
Julien Masmondet direttore
Concerto del Corso di Direzione d’orchestra
Chigiana International Festival
Orchestra Giovanile Italiana
Daniele Gatti docente
Luciano Acocella co-docente
Per il terzo anno consecutivo la Giovanile partecipa al corso di direzione d’orchestra di Daniele Gatti: gli strumentisti dell’OGI entreranno nuovamente nel laboratorio musicale di una delle più prestigiose bacchette del mondo, dal 28 luglio all’11 agosto. Alla Chigiana i ragazzi dell’OGI saranno impegnati in un’intensa settimana di lezioni con Daniele Gatti e con il co-docente Luciano Acocella, con cui affronteranno una serie di capolavori orchestrali quali l’Ouverture tragica, Schicksalslied per coro e orchestra op. 54 e la Sinfonia n. 1 in do minore op. 68 di Brahms, la Terza Sinfonia di Mendelssohn, l’Ouverture da Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner e il Divertimento per archi di Bartòk. Il trittico brahmsiano comporrà il programma del concerto conclusivo del corso, che vedrà impegnati i migliori allievi direttori, il 12 agosto al Teatro de’ Rozzi (ore 21.15).
L’OGI al Chigiana International Festival
Chigiana International Festival
Boris Belkin violino
Orchestra Giovanile Italiana
Luciano Acocella direttore
KARLHEINZ STOCKHAUSEN Kontra-Punkte
MAX BRUCH Fantasia scozzese op. 46
FELIX MENDELSSOHN Sinfonia n. 3 Scozzese
L’Orchestra Giovanile Italiana è protagonista di un concerto al Chigiana International Festival, la rassegna estiva della prestigiosa Accademia senese.
Si rinsalda così la collaborazione tra la Scuola e la Chigiana, che offre ai giovani strumentisti dell’OGI l’occasione di incontrare un violinista di grande fama ed esperienza come Boris Belkin (docente chigiano dal 1986), impegnato nel ruolo di solista nella Fantasia scozzese op. 46 di Max Bruch. Sorta di atipico concerto in quattro movimenti, collegati tra di loro e contraddistinti dall’inserimento di canti popolari scozzesi, la Fantasia è caratterizzata da una scrittura di smagliante virtuosismo per il violino e dall’impiego rilevante delle sonorità dell’arpa, particolarmente adatte secondo l’autore ad esprimere lo spirito delle melodie scozzesi. Dedicata al violinista Pablo de Sarasate, fu eseguita in prima assoluta da Joseph Joachim nel 1881.
A guidare l’OGI sarà Luciano Acocella, direttore di grande esperienza, che divide i suoi interessi tra i repertori sinfonico, lirico e contemporaneo; il concerto si apre infatti con Kontra-Punkte, tra le composizioni più note di Karlheinz Stockhausen, che negli anni ’50 formulava un linguaggio sonoro libero da ogni vincolo con la tradizione ed improntato a un radicale sperimentalismo. La conclusione è invece affidata alla scrittura di Felix Mendelssohn, con la celebre Sinfonia in la minore op. 56 “Scozzese” (1842) che rievoca atmosfere e impressioni di un viaggio giovanile in Scozia, dando unità narrativa ai quattro movimenti che si susseguono senza soluzione di continuità. La robusta orchestrazione e la complessità di scrittura saranno un ottimo banco di prova per tutte le sezioni dell’OGI.
OGI e ORT al Fusioni Piombino Festival
A Piombino l’Orchestra Giovanile Italiana affianca l’Orchestra della Toscana in un luogo speciale, piazza Bovio, la cui terrazza panoramica si affaccia sul magico scenario dell’Arcipelago toscano: nella notte estiva la brezza marina accompagnerà il concerto del 20 luglio che, sotto la direzione di Timothy Brock, vede l’esecuzione delle due Ouverture rossiniane de Il barbiere di Siviglia e L’Italiana in Algeri e delle musiche di Leonard Bernstein per il celebre musical West Side Story – Danze sinfoniche e Suite n. 2. I cantanti Eleonora Facchini, Luca Giacomelli Ferrarini, Giuseppe Verzicco e Simona Di Stefano, e la formazione corale The Pilgrims Gospel Choir diretta da Gianni Mini saranno interpreti delle più famose songs di Bernstein.
OGI e ORT al Cortona Mix Festival
Il 19 luglio OGI e ORT saranno ospiti del Cortona Mix Festival, che giunge quest’anno alla settima edizione. Promosso dal Comitato Cortona Cultura Mix Festival (Gruppo Feltrinelli, Orchestra della Toscana, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura) e dal Comune di Cortona, il Festival è una manifestazione all’insegna della varietà delle proposte artistiche, nel cuore del borgo etrusco che si erge sul rilievo montuoso tra la Val di Chiana e la Valle del Tevere. Tra le architetture medievali e le strette strade del centro si apre piazza Signorelli, suggestivo scenario del concerto. Sotto la direzione di Timothy Brock si ascolteranno due celebri Ouverture rossiniane da Il barbiere di Siviglia e L’italiana in Algeri e due tra le più note opere statunitensi: la Rhapsody in blue di George Gershwin e ampi estratti da West Side Story di Leonard Bernstein. Il giovane e già lanciato pianista Federico Colli sarà il solista nel brano di Gershwin, mentre i cantanti Eleonora Facchini, Luca Giacomelli Ferrarini, Giuseppe Verzicco e Simona Di Stefano, e la formazione corale The Pilgrims Gospel Choir saranno interpreti delle più famose songs di Bernstein.
Ogi e Ort a Musart 2018
I giovani e infaticabili musicisti dell’Orchestra Giovanile Italiana si uniscono ai professori dell’Orchestra della Toscana per una produzione di sicuro impatto e grande godibilità: sotto la guida di Timothy Brock, notissimo direttore e compositore americano specializzato nella musica da film, affronteranno un programma che accosta le due celebri Ouverture rossiniane da Il barbiere di Siviglia e L’italiana in Algeri (omaggio nel 150° anniversario della morte del Pesarese) a due tra le più note opere statunitensi: la Rhapsody in blue di George Gershwin e ampi estratti da West Side Story di Leonard Bernstein.
Con la partecipazione solistica del pianista Federico Colli per Gershwin, dei cantanti Eleonora Facchini, Luca Giacomelli Ferrarini, Giuseppe Verzicco e Simona Di Stefano, e della formazione corale The Pilgrims Gospel Choir, le orchestre riunite inaugurano il Musart Festival 2018, in Piazza Santissima Annunziata a Firenze il 18 luglio (ore 21.30). Giunto alla terza edizione, Musart abbina il fascino della città ai grandi nomi internazionali dello spettacolo. In corrispondenza dei concerti sarà possibile visitare gratuitamente alcuni dei luoghi d’arte, come la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, l’Istituto degli Innocenti, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica di Santissima Annunziata, la Mensa della Caritas Diocesana – San Francesco. Musart Festival è prodotto da Prg Firenze e sostenuto da Sammontana, Unicoop Firenze, Prinz, Caffè Cesare Magnelli, Findomestic Banca, Engie, Publiacqua. Con il contributo del Comune di Firenze e della Città Metropolitana di Firenze.
OGI e ORT in tournée in Toscana
I giovani e infaticabili musicisti dell’Orchestra Giovanile Italiana si uniscono ai...