Entusiasmo e soddisfazione all’apertura del 61° Festival di Spoleto, con due...
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L’OGI chiude Spoleto con Jeanne d’Arc
La Scuola ha accolto con grande soddisfazione il doppio invito al 61° Festival di Spoleto: dopo l’apertura con Minotauro, anche la chiusura del Festival vede impegnata l’Orchestra Giovanile Italiana, che torna nel cuore dell’Umbria il 15 luglio per partecipare alla realizzazione di Jeanne d’Arc au bûcher, con la celebre attrice Marion Cotillard nel ruolo di voce recitante.
Scritto dal compositore svizzero Arthur Honegger nel 1938 su testo del poeta Paul Claudel, l’oratorio Jeanne d’Arc au bûcher è un’opera complessa, in cui la protagonista ripercorre la sua breve ma intensa vicenda umana prima del martirio: la scrittura musicale mostra una disinvolta eterogeneità stilistica e un’abile costruzione polifonica, nell’ampiezza dell’organico che prevede orchestra, coro, coro di voci bianche e dieci solisti.
La partitura richiede uno studio approfondito, al quale gli strumentisti dell’OGI si stanno dedicando sotto la guida dei docenti fiesolani e del maestro preparatore Daniele Giorgi, per presentarsi al meglio alle ultime prove con il direttore ospite Jérémie Rhorer, raffinato interprete del repertorio settecentesco e della musica del XX secolo.
Ezio Bosso porta in trionfo la Giovanile
Uno straordinario bagno di folla per l’Orchestra Giovanile Italiana, il 21 giugno...
L’OGI apre il Festival di Spoleto con Minotauro
La Scuola festeggia la partecipazione dell’Orchestra Giovanile Italiana alla serata inaugurale del 61° Festival dei Due Mondi di Spoleto, nel segno della collaborazione con la compositrice Silvia Colasanti. Il 29 giugno (ore 19) Jonathan Webb dirigerà la prima esecuzione assoluta di Minotauro, opera lirica in 10 quadri dell’autrice romana, cui il Festival ha commissionato questo nuovo lavoro dopo il grande successo del Requiem che aveva aperto (sempre con la Giovanile) l’edizione 2017.
Si scrive così un altro capitolo dell’ormai lunga e felice consuetudine dell’Orchestra Giovanile Italiana con la musica di Silvia Colasanti, la cui scrittura intensa e suggestiva aveva già nel 2013 portato alla vittoria il brano commissionatole dalla Scuola per l’OGI, al festival Young Euro Classic di Berlino.
Il libretto di Minotauro, scritto da René de Ceccatty e Giorgio Ferrara, prende spunto da un racconto del drammaturgo svizzero Friedrich Dürrenmatt (1985) e descrive un essere, per quanto mostruoso, dotato di una sensibilità umana: Minotauro si trova a riflettere su se stesso, o meglio sui tanti sé che gli restituiscono gli infiniti specchi del labirinto in cui è rinchiuso, nella straniante scenografia di Giorgio Ferrara, qui anche in veste di regista. L’astuzia e la perfidia di Teseo e Arianna, vittoriosi alla fine sul nemico, esaltano per contrasto la fragilità ingenua e umanissima del mostro, che finisce per suscitare una profonda pietà.
I tre protagonisti vocali Gianluca Margheri (Minotauro) Benedetta Torre (Arianna) e Matteo Falcier (Teseo) sono attorniati dalle Vittime ateniesi, interpretate da attori dell’Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e dal Coro degli Uccelli, sostenuto dall’International Opera Choir diretto da Gea Garatti.
Lo spettacolo andrà in scena anche domenica 1 luglio, alle ore 17, sempre presso il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti.
Il MIBACT sceglie l’OGI per la Festa della Musica
Nella notte del solstizio d’estate, in cui tutta l’Europa celebra la musica, l’Orchestra Giovanile Italiana sarà protagonista del concerto al Teatro Romano di Fiesole (ore 21:00) insieme alla violinista Anna Tifu, sotto la direzione del Maestro Ezio Bosso, poliedrico musicista lanciato in una straordinaria carriera internazionale di direttore, pianista e compositore, nonché testimone ufficiale della Festa per il 2018.
La Scuola è particolarmente orgogliosa che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo abbia voluto scegliere come evento centrale nazionale della Festa un concerto dei dell’Orchestra Giovanile, che poche settimane fa ha incantato il pubblico del Maggio con un esaltante concerto insieme a Kolja Blacher.
Incontro con la Commissione Europea: Dialogo con i cittadini
Prima del concerto (ore 18) l’emiciclo davanti al palco del Teatro Romano ospiterà l’incontro con la rappresentanza in Italia della Commissione Europea: il Capo Beatrice Covassi e il Vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli animeranno il Dialogo con i cittadini, illustrando problematiche ed obiettivi della Commissione, mentre il Sindaco di Fiesole Anna Ravoni farà gli onori di casa. Il Dialogo sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina della Commissione Europea.
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Il programma
L’OGI ed Ezio Bosso innalzeranno Un inno alla gioia! -questo il titolo scelto per la serata, e filo conduttore dell’intera Festa- attraverso immortali capolavori come l’Ouverture del Barbiere di Siviglia di Rossini e la Quinta Sinfonia di Beethoven. Al centro del programma il brillante virtuosismo strumentale della violinista Annu Tifu sarà esaltato dall’Esoconcerto in A e G minor op. 167 per violino, archi e timpani di Ezio Bosso.
Le prove
La preparazione sarà curata dallo stesso Maestro Bosso, ospite della Scuola nella settimana precedente il concerto: la condivisione tra il direttore ed i giovani musicisti dell’OGI si estenderà ad una platea ben più vasta, grazie alle riprese televisive che accompagneranno ogni fase del lavoro preparatorio a Fiesole e che andranno a comporre uno speciale di TG2 Storie. I racconti della settimana.
I promotori
Il concerto è realizzato dal Mibact e dall’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, in collaborazione con la Commissione Europea – rappresentanza in Italia, la Siae, il Comune di Fiesole e la Scuola.
Abbado Award – Musica insieme e Premio Abbiati per la scuola
La Festa sarà anche l’occasione per la consegna dei Premi della III edizione di Abbado Award – Musica insieme e della XVI edizione del Premio Abbiati per la Scuola, iniziative che coinvolgono il Comitato Nazionale per l’Apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti, il Comitato progetto Musica, il Comune di Fiesole e l’Associazione Nazionale Critici Musicali, rappresentata sul palco dal Presidente Angelo Foletto.
Abbado Award Musica Insieme nasce per stimolare bambini e ragazzi in età scolare alla pratica esecutiva e all’interpretazione della musica d’insieme; il Premio Abbiati per la Scuola valorizza realtà scolastiche impegnate nell’ideazione e realizzazione di proposte didattico-educative di ambito musicale, di carattere interdisciplinare e a destinazione collettiva.
Modalità di ingresso
Ingresso libero su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Apertura della sala al pubblico ore 20:20
Attenzione: I posti sono esauriti
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OGI: due fantastici concerti
I due concerti che l’Orchestra Giovanile Italiana ha tenuto nel fine settimana sono...
L’OGI al Cinema
Finalmente in sala! Primo Movimento, il documentario di Francesco Matera e Lorenzo Scoles sull’Orchestra Giovanile Italiana, sarà proiettato al Cinema La Compagnia mercoledì 2 maggio alle 21.
Realizzato da R-evolution Film & Television in collaborazione con RAI3, il film documenta un anno di attività dell’OGI, il 2016, seguendo da vicino le avventure artistiche e personali dei giovani musicisti coinvolti nel progetto formativo che li prepara all’attività in orchestra.
La prolungata coabitazione dei ragazzi -tra lezioni, prove, viaggi, residenze e concerti- mostra il formarsi di un gruppo affiatato, cementato dall’obiettivo comune di “costruire” la musica; non mancano contrasti e tensioni, ma alla fine si compone il ritratto di una generazione capace di abnegazione, sacrificio e rigore quanto di leggerezza, passione ed armonia.
Il documentario inizia con l’arrivo dei musicisti a Fiesole per le prove primaverili, e li segue nelle tappe del lavoro a sezioni, poi a Torino, dove eseguono la Quinta Sinfonia di Mahler col direttore lettone Andris Poga all’interno della stagione concertistica dell’Unione Musicale. La seconda tappa vede l’OGI impegnata al Teatro Dal Verme di Milano: la bacchetta è nelle mani di Giampaolo Pretto e al pianoforte siede Andrea Lucchesini, che ha voluto condividere con i ragazzi della Giovanile l’invito a lui rivolto dal Festival MITO, coinvolgendoli in sei concerti cameristici ed orchestrali, prima di lasciare la direzione artistica della Scuola.
Il mese di ottobre inizia con gli esami, due prove faticose e molto importanti: la prima, interna, attribuisce ad ognuno i voti del corso, mentre la seconda è solo per i migliori, e si svolge davanti ad una commissione esterna composta dai responsabili di importanti istituzioni orchestrali, per favorire eventuali sbocchi professionali. È il momento delle valutazioni, cui ogni musicista deve sottoporsi per verificare i propri progressi e misurare le forze.
Il documentario si conclude a Roma, nella grande Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, dove l’OGI suona con John Axelrod Čajkovskij, Respighi e Strauss. Le emozioni sono forti, l’orchestra è compatta nel suono e nel respiro, e il concerto è salutato da un magnifico successo: quest’ultima data consegna i ragazzi ad un avventuroso orizzonte di incognite e opportunità.
Biglietti: intero 6,00 €, ridotti 5,00 €
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Blacher in concerto con la Giovanile
Due palcoscenici per l’Orchestra Giovanile Italiana, che il 5 maggio sarà ospite...
Calendario 2018
CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ 2018
CONCERTO DI CAPODANNO | LE ORCHESTRE DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE |
27-31 dicembre 2017 Prove – Scuola di Musica di Fiesole
1 gennaio 2018 Concerto – Firenze, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino