Concerti Ogi 2018

OGI e ORT al Cortona Mix Festival

OGI e ORT al Cortona Mix Festival

Il 19 luglio OGI e ORT saranno ospiti del Cortona Mix Festival, che giunge quest’anno alla settima edizione. Promosso dal Comitato Cortona Cultura Mix Festival (Gruppo Feltrinelli, Orchestra della Toscana, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura) e dal Comune di Cortona, il Festival è una manifestazione all’insegna della varietà delle proposte artistiche, nel cuore del borgo etrusco che si erge sul rilievo montuoso tra la Val di Chiana e la Valle del Tevere. Tra le architetture medievali e le strette strade del centro si apre piazza Signorelli, suggestivo scenario del concerto. Sotto la direzione di Timothy Brock si ascolteranno due celebri Ouverture rossiniane da Il barbiere di Siviglia e L’italiana in Algeri e due tra le più note opere statunitensi: la Rhapsody in blue di George Gershwin e ampi estratti da West Side Story di Leonard Bernstein. Il giovane e già lanciato pianista Federico Colli sarà il solista nel brano di Gershwin, mentre i cantanti Eleonora Facchini, Luca Giacomelli Ferrarini, Giuseppe Verzicco e Simona Di Stefano, e la formazione corale The Pilgrims Gospel Choir saranno interpreti delle più famose songs di Bernstein.

read more
Ogi e Ort a Musart 2018

Ogi e Ort a Musart 2018

I giovani e infaticabili musicisti dell’Orchestra Giovanile Italiana si uniscono ai professori dell’Orchestra della Toscana per una produzione di sicuro impatto e grande godibilità: sotto la guida di Timothy Brock, notissimo direttore e compositore americano specializzato nella musica da film, affronteranno un programma che accosta le due celebri Ouverture rossiniane da Il barbiere di Siviglia e L’italiana in Algeri (omaggio nel 150° anniversario della morte del Pesarese) a due tra le più note opere statunitensi: la Rhapsody in blue di George Gershwin e ampi estratti da West Side Story di Leonard Bernstein.
Con la partecipazione solistica del pianista Federico Colli per Gershwin, dei cantanti Eleonora Facchini, Luca Giacomelli Ferrarini, Giuseppe Verzicco e Simona Di Stefano, e della formazione corale The Pilgrims Gospel Choir, le orchestre riunite inaugurano il Musart Festival 2018, in Piazza Santissima Annunziata a Firenze il 18 luglio (ore 21.30). Giunto alla terza edizione, Musart abbina il fascino della città ai grandi nomi internazionali dello spettacolo. In corrispondenza dei concerti sarà possibile visitare gratuitamente alcuni dei luoghi d’arte, come la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, l’Istituto degli Innocenti, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica di Santissima Annunziata, la Mensa della Caritas Diocesana – San Francesco. Musart Festival è prodotto da Prg Firenze e sostenuto da Sammontana, Unicoop Firenze, Prinz, Caffè Cesare Magnelli, Findomestic Banca, Engie, Publiacqua. Con il contributo del Comune di Firenze e della Città Metropolitana di Firenze.

read more
L’OGI chiude Spoleto con Jeanne d’Arc

L’OGI chiude Spoleto con Jeanne d’Arc

La Scuola ha accolto con grande soddisfazione il doppio invito al 61° Festival di Spoleto: dopo l’apertura con Minotauro, anche la chiusura del Festival vede impegnata l’Orchestra Giovanile Italiana, che torna nel cuore dell’Umbria il 15 luglio per partecipare alla realizzazione di Jeanne d’Arc au bûcher, con la celebre attrice Marion Cotillard nel ruolo di voce recitante.
Scritto dal compositore svizzero Arthur Honegger nel 1938 su testo del poeta Paul Claudel, l’oratorio Jeanne d’Arc au bûcher è un’opera complessa, in cui la protagonista ripercorre la sua breve ma intensa vicenda umana prima del martirio: la scrittura musicale mostra una disinvolta eterogeneità stilistica e un’abile costruzione polifonica, nell’ampiezza dell’organico che prevede orchestra, coro, coro di voci bianche e dieci solisti.
La partitura richiede uno studio approfondito, al quale gli strumentisti dell’OGI si stanno dedicando sotto la guida dei docenti fiesolani e del maestro preparatore Daniele Giorgi, per presentarsi al meglio alle ultime prove con il direttore ospite Jérémie Rhorer, raffinato interprete del repertorio settecentesco e della musica del XX secolo.

read more
L’OGI apre il Festival di Spoleto con Minotauro

L’OGI apre il Festival di Spoleto con Minotauro

La Scuola festeggia la partecipazione dell’Orchestra Giovanile Italiana alla serata inaugurale del 61° Festival dei Due Mondi di Spoleto, nel segno della collaborazione con la compositrice Silvia Colasanti. Il 29 giugno (ore 19) Jonathan Webb dirigerà la prima esecuzione assoluta di Minotauro, opera lirica in 10 quadri dell’autrice romana, cui il Festival ha commissionato questo nuovo lavoro dopo il grande successo del Requiem che aveva aperto (sempre con la Giovanile) l’edizione 2017.
Si scrive così un altro capitolo dell’ormai lunga e felice consuetudine dell’Orchestra Giovanile Italiana con la musica di Silvia Colasanti, la cui scrittura intensa e suggestiva aveva già nel 2013 portato alla vittoria il brano commissionatole dalla Scuola per l’OGI, al festival Young Euro Classic di Berlino.
Il libretto di Minotauro, scritto da René de Ceccatty e Giorgio Ferrara, prende spunto da un racconto del drammaturgo svizzero Friedrich Dürrenmatt (1985) e descrive un essere, per quanto mostruoso, dotato di una sensibilità umana: Minotauro si trova a riflettere su se stesso, o meglio sui tanti sé che gli restituiscono gli infiniti specchi del labirinto in cui è rinchiuso, nella straniante scenografia di Giorgio Ferrara, qui anche in veste di regista. L’astuzia e la perfidia di Teseo e Arianna, vittoriosi alla fine sul nemico, esaltano per contrasto la fragilità ingenua e umanissima del mostro, che finisce per suscitare una profonda pietà.
I tre protagonisti vocali Gianluca Margheri (Minotauro) Benedetta Torre (Arianna) e Matteo Falcier (Teseo) sono attorniati dalle Vittime ateniesi, interpretate da attori dell’Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e dal Coro degli Uccelli, sostenuto dall’International Opera Choir diretto da Gea Garatti.
Lo spettacolo andrà in scena anche domenica 1 luglio, alle ore 17, sempre presso il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti.

read more
Il MIBACT sceglie l’OGI per la Festa della Musica

Il MIBACT sceglie l’OGI per la Festa della Musica

Nella notte del solstizio d’estate, in cui tutta l’Europa celebra la musica, l’Orchestra Giovanile Italiana sarà protagonista del concerto al Teatro Romano di Fiesole (ore 21:00) insieme alla violinista Anna Tifu, sotto la direzione del Maestro Ezio Bosso, poliedrico musicista lanciato in una straordinaria carriera internazionale di direttore, pianista e compositore, nonché testimone ufficiale della Festa per il 2018.

La Scuola è particolarmente orgogliosa che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo abbia voluto scegliere come evento centrale nazionale della Festa un concerto dei dell’Orchestra Giovanile, che poche settimane fa ha incantato il pubblico del Maggio con un esaltante concerto insieme a Kolja Blacher.

Incontro con la Commissione Europea: Dialogo con i cittadini

Prima del concerto (ore 18) l’emiciclo davanti al palco del Teatro Romano ospiterà l’incontro con la rappresentanza in Italia della Commissione Europea: il Capo Beatrice Covassi e il Vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli animeranno il Dialogo con i cittadini, illustrando problematiche ed obiettivi della Commissione, mentre il Sindaco di Fiesole Anna Ravoni farà gli onori di casa. Il Dialogo sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina della Commissione Europea.
Compila il modulo per riservare il tuo posto (prenotazione obbligatoria)

Il programma

L’OGI ed Ezio Bosso innalzeranno Un inno alla gioia! -questo il titolo scelto per la serata, e filo conduttore dell’intera Festa- attraverso immortali capolavori come l’Ouverture del Barbiere di Siviglia di Rossini e la Quinta Sinfonia di Beethoven. Al centro del programma il brillante virtuosismo strumentale della violinista Annu Tifu sarà esaltato dall’Esoconcerto in A e G minor op. 167 per violino, archi e timpani di Ezio Bosso.

Le prove

La preparazione sarà curata dallo stesso Maestro Bosso, ospite della Scuola nella settimana precedente il concerto: la condivisione tra il direttore ed i giovani musicisti dell’OGI si estenderà ad una platea ben più vasta, grazie alle riprese televisive che accompagneranno ogni fase del lavoro preparatorio a Fiesole e che andranno a comporre uno speciale di TG2 Storie. I racconti della settimana.

I promotori

Il concerto è realizzato dal Mibact e dall’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, in collaborazione con la Commissione Europea – rappresentanza in Italia, la Siae, il Comune di Fiesole e la Scuola.

Abbado Award – Musica insieme e Premio Abbiati per la scuola

La Festa sarà anche l’occasione per la consegna dei Premi della III edizione di Abbado Award – Musica insieme e della XVI edizione del Premio Abbiati per la Scuola, iniziative che coinvolgono il Comitato Nazionale per l’Apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti, il Comitato progetto Musica, il Comune di Fiesole e l’Associazione Nazionale Critici Musicali, rappresentata sul palco dal Presidente Angelo Foletto.

Abbado Award Musica Insieme nasce per stimolare bambini e ragazzi in età scolare alla pratica esecutiva e all’interpretazione della musica d’insieme; il Premio Abbiati per la Scuola valorizza realtà scolastiche impegnate nell’ideazione e realizzazione di proposte didattico-educative di ambito musicale, di carattere interdisciplinare e a destinazione collettiva.

Modalità di ingresso

Ingresso libero su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Apertura della sala al pubblico ore 20:20

Attenzione: I posti sono esauriti

 

 

 

{loadmodule mod_scuolaeventi}

read more
L’OGI al Cinema

L’OGI al Cinema

Finalmente in sala! Primo Movimento, il documentario di Francesco Matera e Lorenzo Scoles sull’Orchestra Giovanile Italiana, sarà proiettato al Cinema La Compagnia mercoledì 2 maggio alle 21.
Realizzato da R-evolution Film & Television in collaborazione con RAI3, il film documenta un anno di attività dell’OGI, il 2016, seguendo da vicino le avventure artistiche e personali dei giovani musicisti coinvolti nel progetto formativo che li prepara all’attività in orchestra.
La prolungata coabitazione dei ragazzi -tra lezioni, prove, viaggi, residenze e concerti- mostra il formarsi di un gruppo affiatato, cementato dall’obiettivo comune di “costruire” la musica; non mancano contrasti e tensioni, ma alla fine si compone il ritratto di una generazione capace di abnegazione, sacrificio e rigore quanto di leggerezza, passione ed armonia.
Il documentario inizia con l’arrivo dei musicisti a Fiesole per le prove primaverili, e li segue nelle tappe del lavoro a sezioni, poi a Torino, dove eseguono la Quinta Sinfonia di Mahler col direttore lettone Andris Poga all’interno della stagione concertistica dell’Unione Musicale. La seconda tappa vede l’OGI impegnata al Teatro Dal Verme di Milano: la bacchetta è nelle mani di Giampaolo Pretto e al pianoforte siede Andrea Lucchesini, che ha voluto condividere con i ragazzi della Giovanile l’invito a lui rivolto dal Festival MITO, coinvolgendoli in sei concerti cameristici ed orchestrali, prima di lasciare la direzione artistica della Scuola.
Il mese di ottobre inizia con gli esami, due prove faticose e molto importanti: la prima, interna, attribuisce ad ognuno i voti del corso, mentre la seconda è solo per i migliori, e si svolge davanti ad una commissione esterna composta dai responsabili di importanti istituzioni orchestrali, per favorire eventuali sbocchi professionali. È il momento delle valutazioni, cui ogni musicista deve sottoporsi per verificare i propri progressi e misurare le forze.
Il documentario si conclude a Roma, nella grande Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, dove l’OGI suona con John Axelrod Čajkovskij, Respighi e Strauss. Le emozioni sono forti, l’orchestra è compatta nel suono e nel respiro, e il concerto è salutato da un magnifico successo: quest’ultima data consegna i ragazzi ad un avventuroso orizzonte di incognite e opportunità.

Biglietti: intero 6,00 €, ridotti 5,00 €
Acquista il biglietto online

read more
Concerti di musica da camera dell’OGI

Concerti di musica da camera dell’OGI

Una settimana di lezioni intensive prepara la maratona concertistica di domenica 11 marzo: i gruppi da camera dell’Orchestra Giovanile vanno alla scoperta dei capolavori della musica d’insieme sotto la guida dei docenti fiesolani Alina Company, Paolo Grazia, Tiziano Mealli e Andrea Nannoni, cui si unisce il nostro direttore artistico Alain Meunier.
Domenica infine –dalle 10 del mattino presso l’Auditorium Sinopoli con una breve incursione in Auditorium Latini alle 14:30– si potranno condividere i frutti di questa full immersion nella bellezza del suonare insieme.
Il ricchissimo programma presenta celebri capisaldi del repertorio cameristico, tra cui il Primo Sestetto di Brahms, il Quintetto con pianoforte di Schumann e il Quartetto in re minore K. 421 di Mozart. Accanto a questi, opere meno note come Fantasy Quartet di Britten, per oboe e archi, Summermusic op. 31 di Barber per quintetto di fiati, Due pezzi per ottetto d’archi di Šostakovič, e le trascrizioni operistiche da Puccini, Verdi e Mascagni realizzate da Fabiano Fiorenzani per ensemble di ottoni e percussioni; gran finale alle 17.30, con l’Histoire du soldat di Igor Stravinskij.

AUDITORIUM SINOPOLI
ORE 10:00
G. ROSSINI (1792-1868)
Sonata a quattro n. 1 in sol maggiore
Moderato
Andantino
Allegro

Paolo Brignoli e Gioia Finocchiaro violini
Valentina Cangero violoncello
Giulio Ruggeri contrabbasso

W.A. MOZART (1756-1791)
Quartetto per archi in re minore K 421
Allegro
Andante
Minuetto e trio. Allegretto
Allegro ma non troppo

Federica Paduano e Julia Massaro violini
Novella Bianchi viola
Daniele Lorefice violoncello

R. SCHUMANN (1810-1856)
Quintetto per pianoforte e archi in mi bemolle maggiore op. 44
Allegro brillante
In Modo d’una Marcia. Un poco largamente. Agitato
Scherzo. Molto vivace – Trio I et II
Allegro, ma non troppo

Simone Sgarbanti pianoforte
Emilia Gasparini e Martina Motta violini
Francesco Paolo Morello viola
Valentina Cangero violoncello

ORE 11:00
W. A. MOZART (1756-1791)
Quartetto per flauto e archi in re maggiore K 285
Allegro
Adagio
Rondò. Allegretto

Vincenzo Gaudino flauto
Pierluigi Parisse violino
Angelica Groppi viola
Alessandro Natali violoncello

A. ROUSSEL (1869-1937)
Sérénade per flauto, arpa e archi op. 30
Allegro
Andante
Presto. Allegro non troppo

Erika Macalli flauto
Eleonora Congiu arpa
Roberto Ficili violino
Elena Caroni viola
Benedetta Giolo violoncello

S. BARBER (1910-1981)
Summermusic per quintetto di fiati op. 31

Erika Macalli flauto
Marco Spada oboe
Elena Sale clarinetto
Fabio Valente fagotto
Vincenzo Schiavello corno

D. ŠOSTAKOVIČ (1906-1975)
Due pezzi per ottetto d’archi op. 11
Preludio
Scherzo

Alessandra Rigliari, Ottavia Reggiani, Giulia Lussoso e Sara Zocca violini
Daniele Greco e Novella Bianchi viole
Daniele Lorefice e Alessandro Brutti violoncello

ORE 12:00
G. ROSSINI (1792-1868)
Sonata a quattro n. 6 in re maggiore
Allegro spiritoso
Andante assai
Tempesta (Allegro)

Margherita Moccia e Arianna Zivas violini
Rebecca Rotondi violoncello
Simone Di Lalla contrabbasso

J. BRAHMS (1833-1897)
Sestetto per archi n. 1 in si bemolle maggiore op. 18
Allegro ma non troppo
Tema con variazoni. Andante, ma moderato
Scherzo. Allegro molto. Trio: Animato
Rondò. Poco Allegretto e grazioso

Erik Buchberger e Lucia Gazzano violini
Angelica Groppi e Federica Cardinali viole
Alessandro Brutti e Rebecca Rotondi violoncelli

AUDITORIUM LATINI
ORE 14:30

L. BERNSTEIN (1918-1990)
Dance Suite per quintetto di ottoni e percussioni
Dancisca for Anthony
Waltz for Agnes
Bi-Tango for Mischa
Two-Step for Mr. B
MTV for Jerry

Gianluca Cucco e Federico Perugini trombe
Luigi Ferrara corno
Luca Riccione trombone
Guglielmo Pastorelli basso tuba
Simone Di Tullio percussioni

F. FIORENZANI (1964)
Viaggio con Puccini per ensemble di ottoni e percussioni

G. VERDI (1813–1901)
Preludio da “Aida” (trascrizione di F. Fiorenzani)

P. MASCAGNI (1863–1945)
Coro e brindisi da “Cavalleria rusticana” (trascrizione di F. Fiorenzani)

Gianluca Cucco e Federico Perugini trombe
Matteo Deidda, Luigi Ferrara, Vincenzo Schiavello, Marco Zampogna corni
Gennaro Cibelli, Luca Riccione e Giacomo Gamberoni tromboni
Guglielmo Pastorelli basso tuba
Simone Di Tullio, Francesco Ferrante e Riccardo Soldi percussioni

AUDITORIUM SINOPOLI
ORE 15:00

J.N. HUMMEL (1778-1837)
Quintetto per pianoforte e archi in mi bemolle maggiore op. 87
Allegro e risoluto assai
Minuetto: Allegro con fuoco
Largo
Allegro agitato

Martina Sighinolfi pianoforte
Colomba Betti violino
Giulia Guardenti viola
Matteo Bassan violoncello
Giulio Ruggeri contrabbasso

ORE 15:30

B. BRITTEN (1913-1976)
Fantasy Quartet per oboe e archi

Luca Di Manso oboe
Roberto Ficili violino
Giulia Guardenti viola
Matteo Bassan violoncello

A. SKRJABIN (1872-1915)
Five Preludes op. 16 (trascrizione per quintetto di ottoni di D. Mc Giboney)
Andante cantabile
Allegro vivo
Moderato
Presto
Allegretto

Gianluca Cucco e Federico Perugini trombe
Luigi Ferrara corno
Luca Riccione trombone
Guglielmo Pastorelli basso tuba

A. DVOŘÁK (1841-1904)
Quintetto per archi n. 2 in sol maggiore op. 77
Allegro con fuoco
Intermezzo (Nocturne): Andante religioso
Scherzo: Allegro vivace – Trio: l’Istesso tempo quasi allegretto
Poco andante
Finale: Allegro assai

Michele Pierattelli e Salvatore Bentivegna violini
Daniele Greco viola
Alessandro Natali violoncello
Giovanni Ludovisi contrabbasso

ORE 16:30

W.A. MOZART (1756-1791)
Quintetto per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore K 452
Largo – Allegro moderato
Larghetto
Allegretto

Martina Sighinolfi pianoforte
Marco Spada oboe
Elena Sale clarinetto
Fabio Valente fagotto
Marco Zampogna corno

J.S. BACH (1685-1750)
Concerto per tastiera in re maggiore BWV 972 (trascrizione per quartetto di ottoni di F. Fiorenzani)
Allegro

Gianluca Cucco tromba
Vincenzo Schiavello corno
Gennaro Cibelli trombone
Giacomo Gamberoni trombone basso

G.F. HAENDEL (1685-1759)
Watermusic Suite (trascrizione per quartetto di ottoni di F. Fiorenzani)

Gianluca Cucco tromba
Vincenzo Schiavello corno
Gennaro Cibelli trombone
Giacomo Gamberoni trombone basso

L. BOCCHERINI (1743-1805)
Sestetto per archi in mi maggiore op. 23 n. 3
Moderato assai
Allegro brillante
Minuetto (la maggiore) – Trio
Finale: Presto

Michele Pierattelli e Myriam Guglielmo violini
Francesco Paolo Morello e Federica Cardinali viole
Benedetta Giolo violoncello
Margherita Vezzani contrabbasso

ORE 17:30
I. STRAVINSKY (1882-1971)
Histoire du Soldat
Marche du soldat
Musique de la 1ere scene
Musique de la 2eme scene
Marche Royale
Petit concert
Trois dance
Dance du diable
Petit corale
Marche triomphale du diable

Elisa Mori violino
Nicola Memoli contrabbasso
Alessandro Foschini clarinetto
Fabio Valente fagotto
Federico Perugini tromba
Gennaro Cibelli trombone
Francesco Ferrante percussioni

read more