Solista
Monica Bacelli si è formata con Maria Vittoria Romano e Donato Martorella presso il Conservatorio di Pescara e, vincitrice del Concorso Belli, ha debuttato al Teatro Sperimentale di Spoleto come Cherubino ne Le nozze di Figaro e Dorabella in Così fan tutte.
Da allora la sua carriera si è sviluppata nei principali teatri italiani e internazionali (dalla Scala alla Staatsoper di Vienna, dal Covent Garden all’Opera di San Francisco) e presso le principali istituzioni concertistiche (dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia alla Philarmonie di Berlino, al Concertgebouw di Amsterdam), portandola a collaborare con direttori d’orchestra come Claudio Abbado, Bychkov, Chailly, Chung, Dudamel, Gatti, Harding, Metha, Muti, Ozawa, Pappano e Rattle. Il suo ampio repertorio comprende i più importanti ruoli mozartiani per mezzo soprano (Idamante, Cherubino, Elvira, Dorabella, Sesto), i rossiniani Cenerentola, Rosina e Isabella e si estende dall’opera barocca (L’incoronazione di Poppea di Monteverdi, La Calisto di Cavalli, Tamerlano di Haendel) all’opera francese dell’Otto e Novecento (Les Contes d’Hoffmann, Werther, Don Quichotte, L’Enfant et les sortilèges, Pelleas et Mélisande). È stata diretta da registi del calibro di R. Carsen, R. De Simone, K. Guth, K. e U. Herrmann, M. Martone, L. Ronconi, G. Strehler, F. Tiezzi, G Vick, H. Wernicke, R. Wilson. Riconosciuta interprete del teatro musicale contemporaneo, le sono state affidate numerose prime esecuzioni, tra cui il ruolo di Antigone nell’opera omonima di Ivan Fedele al Maggio Musicale Fiorentino, il monologo Le Bel Indifférent di Marco Tutino e recentemente Le ver nel Re orso di Marco Stroppa a Parigi per l’Opera Comique. Particolarmente importante è stata la collaborazione con Luciano Berio, che ha scritto per lei i ruoli di Marina in Outis (Teatro alla Scala), di Orvid in Cronaca del luogo e il brano da concerto Altra voce, presentato al Festival di Salisburgo nell’ambito del Progetto Pollini ed eseguito anche a Milano (La Scala), New York (Carnegie Hall), Tokyo, Roma e Parigi (Salle Pleyel). Dello stesso Berio ha inoltre interpretato i Folksongs con la Filarmonica della Scala, con l’Ensamble Intercontemporain, con i Berliner Philarmoniker, con la London Sinfonietta (Proms di Londra). La sua curiosità d’interprete, l’interesse per la musica da camera, la ricerca nel repertorio vocale inconsueto l’hanno portata negli ultimi anni ad affiancare all’intensa attività operistica la realizzazione di progetti che spaziano dalla musica vocale antica alla contemporanea, alla liederistica romantica e del XX collaborando tra gli altri con A. Ballista, P. De Maria, I. Gage, M. Pollini. Monica Bacelli ha ottenuto il Premio Abbiati, riconoscimento della critica musicale italiana.