L’opera di Nino Rota – tratta nel 1977 dalla celebre, omonima pièce di Eduardo De Filippo – torna in teatro con l’Orchestra Giovanile Italiana: gli inevitabili rinvii causati dalla pandemia non hanno scoraggiato i promotori del progetto, che seleziona e prepara giovani interpreti offrendo loro l’opportunità di andare in scena nei teatri toscani.
Sabato 12 e domenica 13 marzo Napoli milionaria è al Teatro Goldoni di Livorno, mentre sabato 19 e domenica 20 marzo sarà al Teatro Verdi di Pisa.
Sul podio Jonathan Brandani, poliedrico e preparatissimo musicista che unisce ad un’intensa attività direttoriale l’impegno di ricercatore ed interprete di musica antica; l’allestimento è la ripresa dell’edizione 2013 con cui LTL Opera Studio ottenne il Premio Abbiati, con la regia di Fabio Sparvoli, scene e costumi di Alessandra Torella.
Napoli milionaria! segue il progressivo degrado dei valori morali nella famiglia Jovine, i cui membri speculano ignobilmente sulle miserie altrui nella Napoli nel secondo dopoguerra. Grazie alla scrittura efficace e sapiente di Nino Rota il testo eduardiano acquista ancor più vigore, in una partitura impegnativa e di grande spessore espressivo che restituisce appieno l’amara parabola esistenziale dei personaggi.