Audizioni Orchestra Giovanile Italiana 2025

Scadenza domande 3 novembre 2024

Cristiano Menegazzo

Percussionista alla Percussionista alla Antwerp Symphonic Orchestra

OGI 2010-2011

Sara Tenaglia

Primo Flauto Teatro Regio di Torino

OGI 2014-2015

Francesco Mattioli

Primo Corno del Teatro San Carlo di Napoli

OGI 2013-2014

Nicolò Pallanch

Primo Fagotto del Teatro Regio di Torino

OGI 2012

Nicolò Manachino

Primo Flauto dell’Orchestra Verdi di Milano

OGI 2013

Alice Milan

Violino di fila del Teatro San Carlo di Napoli

OGI 2012

Arcangelo Fiorello

Secondo Flicorno Contrabbasso – Banda dell’Esercito Italiano

OGI 2015-16

i professionisti ex OGI

15 luglio OGI – Spazi Armonici

15 luglio OGI – Spazi Armonici

SPAZI ARMONICI 2016
In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

Trascrizioni cameristiche di opere orchestrali, per la terza serata di Spazi Armonici: ascolteremo il mozartiano Concerto in do maggiore per flauto e arpa K.299, in cui l’orchestra sarà sostituita dal quartetto d’archi, mentre nella Serenata in re maggiore op. 11 di Brahms saranno impegnati i dieci strumenti previsti dalla trascrizione di Chris Nex.

W.A. MOZART (1756-1791)
Concerto per flauto, arpa e orchestra in do maggiore K 299 – trascrizione dall’originale per flauto, arpa e quartetto d’archi di Bob D. Litterell
Allegro
Andantino
Rondò – Allegro

Elisa Mori e Andrea Mastacchi violini
Giulia Guerrini viola
Corinne Pascucci violoncello
Tommaso Bagnati contrabbasso
Chiara Scucces flauto
Sivia Podrecca arpa

 

J. BRAHMS (1833-1897)
Serenata n. 1 in re maggiore op. 11 – trascrizione per violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno
Allegro molto
Scherzo. Allegro non troppo. Trio: Poco più moto
Adagio non troppo
Menuetto I – Menuetto II
Scherzo. Allegro. Trio
Rondò. Allegro

Marta Scrofani e Maria Vittoria Iannucci violini
Lorenza Merlini viola
Tommaso Verlinghieri violoncello
Riccardo Baiocco contrabbasso
Viola Brambilla flauto
Andrea Centamore oboe
Fulvio Capra clarinetto
Beatrice Baiocco fagotto
Giacomo Bianchi corno

leggi tutto
16 luglio OGI – Spazi Armonici

16 luglio OGI – Spazi Armonici

SPAZI ARMONICI 2016
In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

Poco meno di vent’anni separano la composizione del Quintetto in re maggiore di Luigi Boccherini (in cui al consueto organico del quartetto d’archi si unisce il contrabbasso) dal beethoveniano Quartetto in mi minore op. 59 n. 2, ma i due lavori sono figli di epoche completamente differenti: la freschezza espressiva della penna di Boccherini lascia il posto ad un’ambientazione espressiva segnata dalla tonalità minore, e il secondo dei quartetti Razumovsky costituirà una vera pietra di paragone per la successiva generazione romantica, per il mirabile equilibrio di forma e contenuto.

LUIGI BOCCHERINI (1743-1805)
Quintetto per archi in re maggiore op. 37 n. 2 (17’)
[Allegro vivo]
Pastorale
Finale

Maria Vittoria Iannucci e Alessia Di Palma violini
Adelaide Pizzi viola
Antonio Silvestro Salvati violoncello
Salvatore La Mantia contrabbasso

 

LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Quartetto per archi in mi minore op. 59 n. 2 (37’)
Allegro
Molto Adagio. Si tratta questo pezzo con molto di sentimento
Allegretto – Maggiore (Thème russe)
Finale. Presto

Tommaso Santini e Clelia Lavenia violini
Marco Scandurra viola
Tommaso Verlinghieri violoncello

leggi tutto
17 luglio OGI – Spazi Armonici

17 luglio OGI – Spazi Armonici

SPAZI ARMONICI 2016
In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

Alta temperatura emotiva per la serata cameristica affidata ad archi e pianoforte, con il Quintetto in mi bemolle maggiore op. 44 di Schumann ed il celebre ed intenso Quartetto in re minore D. 810, che prende il titolo La morte e la fanciulla dal tema liederistico sul quale è costruito il mirabile Andante con variazioni al centro dell’opera.

R. SCHUMANN (1810-1856)
Quintetto per archi e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 44 (29’)
Allegro brillante
In modo d’una marcia. Un poco largamente
Scherzo. Molto vivace – Trio I – Trio II
Allegro, ma non troppo

Nicola Bossone e Tommaso Santini violini
Elisa Barsella viola
Piero Bonato violoncello
Lucija Majstorovic pianoforte

 

FRANZ SCHUBERT (1797-1828)
Quartetto per archi n. 14 in re minore D 810 La morte e la fanciulla (40’)
Allegro
Andante con moto
Scherzo: Allegro molto
Presto

Emma Lanza e Teresa Giordano violini
Nini Kokrashvili viola
Ludovica Luppi violoncello

leggi tutto
18 luglio OGI – Spazi Armonici

18 luglio OGI – Spazi Armonici

SPAZI ARMONICI 2016
In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

Secondo appuntamento con i giovani dell’OGI per gli Spazi Armonici, che stavolta risuonano nel pieno centro di Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza Duomo.
Mozart fu come molti altri musicisti del suo tempo un grande estimatore della celebre orchestra di Mannheim, formata da strumentisti di altissima qualità in tutti i settori: tra di loro l’oboista Friedrich Ramm, per il quale Mozart scrisse il Quartetto in fa maggiore K370, che offre all’oboe uno spazio virtuosistico e concertante accanto agli archi, mentre l’originale Quintetto per corno ed archi K407 è una delle composizioni che l’amico Leutgeb, cornista salisburghese, chiese a Wolfgang per presentarsi degnamente sulla scena musicale viennese.
Infine il Quintetto op. 81 di Dvořák, un grande affresco che unisce l’ambizione strutturale alla grande forma nei movimenti estremi, alla ricerca di un’ispirazione folklorica nei tempi centrali, tra cui la celebre Dumka, un canto popolare russo-slavo dal carattere elegiaco, che trova nell’impasto timbrico tra archi e pianoforte una coloritura di grande suggestione espressiva.

F. POULENC (1899-1963)
Sestetto per pianoforte e fiati
Allegro vivace
Divertissement
Finale

Chiara Scucces flauto
Matteo Murdocco oboe
Alessandro Foschini clarinetto
Edoardo Casali fagotto
Gabriele Galluzzo corno
Giulia Contaldo pianoforte

 

G. LIGETI (1923-2006)
Sei bagatelle per quintetto di fiati
Allegro con spirito
Rubato. Lamentoso
Allegro grazioso
Presto ruvido
Adagio. Mesto
Molto vivace. Capriccioso

Chiara Scucces flauto
Matteo Murdocco oboe
Alessandro Foschini clarinetto
Edoardo Casali fagotto
Gabriele Galluzzo corno

 

M. RAVEL (1875-1937)
Le tombeau de Couperin, trascrizione per quintetto di fiati di Mason Jones
Prélude
Fugue
Menuet
Rigaudon

Viola Brambilla flauto
Andrea Centamore oboe
Fulvio Capra clarinetto
Beatrice Baiocco fagotto
Giacomo Bianchi corno

 

L. VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Sestetto in mi bemolle maggiore op. 81b
Allegro
Adagio
Rondo. Allegro

Giovanni Pedrazzoli e Novella Bianchi violini
Elisa Zito viola
Carla Scandura violoncello
Tommaso Bemporad e Mattia Venturi corni

leggi tutto
20 luglio OGI – Spazi Armonici

20 luglio OGI – Spazi Armonici

SPAZI ARMONICI 2016
In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

Archi in primo piano, in questo terzo programma cameristico di grande raffinatezza, che si apre con il Mozart del Quartetto in re maggiore K499: stile disteso e varietà armonica precorrono il linguaggio quartettistico di Schubert, del quale ascoltiamo il Quartetto D87, una composizione carica di vitalità e abbondante nella fioritura tematica.
Conclude il programma il Quartetto in do minore op. 15 di Fauré, in cui i modelli formali del classicismo si adattano ad un nuovo e originale trattamento del materiale, grazie ad un lungo lavoro di gestazione: piuttosto che la netta contrapposizione degli elementi tematici, l’autore favorisce una loro germinazione interna, con l’aggiunta di nuovi elementi a produrre un intreccio espressivo avvolgente e originale.

F. MENDELSSOHN BARTHOLDY
Quartetto per archi in mi bemolle maggiore n. 1 op. 12
Adagio non troppo – Allegro non tardante
Canzonetta. Allegretto (G minor)
Andante espressivo
Molto allegro e vivace

Arianna Giannecchini e Giorgia Brancaleon violini
Adelaide Pizzi viola
Lala Murshudli violoncello

 

ANTONÌN DVORAK
Quintetto d’archi op. 77
Allegro con fuoco
Scherzo. Trio
Poco andante
Finale. Allegro assai

Elisa Mori e Chiara Capriotti violini
Nini Kokrashvili viola
Piero Bonato violoncello
Luca Innarella contrabbasso

leggi tutto
Andris Poga e l’Orchestra Giovanile Italiana all’Opera di Firenze

Andris Poga e l’Orchestra Giovanile Italiana all’Opera di Firenze

Giusto il tempo di raggiungere Firenze da Torino, ed i ragazzi dell’Orchestra Giovanile Italiana saranno di nuovo in scena, presso l’Opera di Firenze, ospiti del 79° Maggio Musicale Fiorentino. Li guida ancora la bacchetta di Andris Poga, che dalla nativa Lettonia sta bruciando le tappe di una intensa e prestigiosa carriera internazionale.
Il programma si apre con una commissione OGI al compositore Giovanni Dario Manzini, affermatosi in importanti competizioni internazionali quali il Toru Takemitsu Composition Award.  Ascolteremo Tre dipinti neri, un lavoro che prende le mosse dalle suggestioni pittoriche dell’ultimo Goya, ed in particolare dalle pitture di cui egli rivestì le pareti della sua abitazione madrilena (1820-1823): Il sabba delle streghe, Due vecchi che mangiano e Il pellegrinaggio a San Isidoro sono anche i titoli dei tre brani che compongono il nuovo lavoro di Manzini, in prima esecuzione italiana.
La Sinfonia in do diesis minore n. 5 di Gustav Mahler sarà il successivo cimento esecutivo per l’Orchestra Giovanile Italiana, alla quale siamo certi si stringeranno numerosi tutti coloro che sono consapevoli dell’importanza e della validità di questo grande progetto formativo.

Domenica 29 maggio ore 20.00
Opera di Firenze, Piazzale Vittorio Gui 1
79° Maggio Musicale Fiorentino

Orchestra Giovanile Italiana
Andris Poga direttore

Giovanni Dario Manzini
Tre dipinti neri
Il Sabba delle streghe
Due vecchi che mangiano
Il pellegrinaggio a Sant’Isidoro
Prima esecuzione assoluta

Gustav Mahler
Sinfonia n. 5 in do diesis minore
Trauermarsch
Stürmisch bewegt, mit größter Vehemenz
Scherzo Part
Adagietto
Rondo-Finale

leggi tutto
Andris Poga e l’Orchestra Giovanile Italiana a Torino

Andris Poga e l’Orchestra Giovanile Italiana a Torino

La residenza triennale offerta dall’Unione Musicale di Torino all’Orchestra Giovanile Italiana giunge alla sua ultima tappa: ospiti nel capoluogo piemontese per una settimana, i ragazzi dell’OGI prepareranno il concerto conclusivo del progetto, che si terrà presso l’Auditorium Rai Arturo Toscanini. Sul podio il talentuoso e lanciatissimo direttore lettone Andris Poga, impegnato nella conduzione di uno dei capisaldi del grande sinfonismo mitteleuropeo, la Sinfonia in do diesis minore n. 5 di Gustav Mahler, una vera sfida esecutiva per gli 82 strumentisti dell’OGI, che avranno la possibilità di confrontarsi (quasi certamente per la prima volta) con questo imponente e delicato capolavoro.
L’apertura del programma vedrà invece al centro il violoncello, con il Concerto in si minore op. 104 di Antonín Dvořák, di cui sarà interprete la giovane e appassionata Miriam Prandi, avviata da qualche anno ad una fortunata ed intensa attività concertistica dopo studi rigorosi, che a Fiesole l’hanno vista frequentare le lezioni di Marianne Chen, Natalia Gutman e Andrea Lucchesini.

Sabato 28 maggio ore 21.00
Unione Musicale di Torino
Auditorium Rai Arturo Toscanini, Torino

Miriam Prandi violoncello
Orchestra Giovanile Italiana
Andris Poga direttore

Antonín Dvořák
Concerto in si minore per violoncello e orchestra op. 104
Allegro
Adagio ma non troppo
Finale. Allegro moderato

Gustav Mahler
Sinfonia n. 5 in do diesis minore
Trauermarsch
Stürmisch bewegt, mit größter Vehemenz
Scherzo Part
Adagietto
Rondo-Finale

Biglietti  http://www.unionemusicale.it/biglietteria/

leggi tutto
Il Barbiere in finale

Il Barbiere in finale

La redazione di GBOPERA, testata on line dedicata al mondo della lirica e del balletto, ha scelto cinque tra gli spettacoli accolti lo scorso anno da recensioni entusiastiche, per la seconda edizione dei GBOSCAR – L’Eccellenza dell’Opera e della Danza.

leggi tutto
Concerto OGI/OTO 4 aprile

Concerto OGI/OTO 4 aprile

L’Orchestra Giovanile Italiana è protagonista dell’appuntamento più atteso della stagione 2015-2016 dell’Orchestra del Teatro Olimpico: ospite dell’OTO a Vicenza, per un progetto musicale che vede le due compagini riunite, l’OGI prepara il concerto che si terrà al Teatro Comunale di Vicenza il prossimo 4 aprile. La direzione è affidata ad Alexander Lonquich, poliedrico musicista che accosta con sempre maggior frequenza l’impegno sul podio ad un’intensa carriera pianistica. Il ricco programma della serata si apre con il celebre Preludio e Morte di Isotta, concepito dallo stesso Wagner per le esecuzioni in forma di concerto come unico pezzo sinfonico, accostando i due brani strumentali che stanno all’inizio e alla fine del Tristano; si prosegue con Don Juan, poema sinfonico per grande orchestra op. 20, nel quale il ventiquattrenne Richard Strauss esprime già inequivocabilmente la potenza e la sostanza del suo talento creativo. La seconda parte del concerto ci porta in Francia, con il Prélude à l’après-midi d’un faune, primo capolavoro sinfonico di Claude Debussy, mentre il gran finale è affidato al poema coreografico La Valse, che lo stesso Maurice Ravel definì “turbinio fantastico e fatale”.

leggi tutto
OGI progetto musica da camera JOP/OCP

OGI progetto musica da camera JOP/OCP

Quattro giovani musicisti dell’Orchestra Giovanile Italiana si trovano in questi giorni a Lisbona, grazie alla partecipazione dell’OGI al programma europeo MusXchange, che prevede scambi tra le orchestre giovanili europee aderenti all’EFNYO.

leggi tutto

EVENTI

Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.

NEWS

Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.

Praemium Imperiale Grant of Young Artist 2008

Premio Abbiati 2004

I partecipanti all’Orchestra Giovanile Italiana, selezionati ad insindacabile giudizio della Direzione Artistica, avranno la possibilità di usufruire degli scambi con altre Orchestre Giovanili Europee tramite il Progetto MusXchange.

I partecipanti all’Orchestra Giovanile Italiana, selezionati ad insindacabile giudizio della Direzione Artistica, avranno la possibilità di usufruire degli scambi con altre Orchestre Giovanili Europee tramite il Progetto MusXchange.

Esprimi il tuo sostegno
alla Scuola di Musica di Fiesole
C.F. 01433890488