La Scuola celebra la Giornata della Memoria 2016 in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino, partecipando con l’Orchestra Giovanile Italiana all’allestimento di Der Kaiser von Atlantis, l’opera in un unico atto che Viktor Ulmann scrisse nel 1943. Il pianista e compositore austriaco (1898-1944) era stato deportato a Terezin, il lager di raccolta nel quale la propaganda del regime nazista aveva stabilito che dovessero prosperare le attività creative e culturali degli internati. Qui si tennero le prove del Kaiser, il cui organico era stato concepito in base alla disponibilità di cantanti e musicisti presenti nel campo di concentramento, cioè sette voci e tredici strumenti, tra cui il banjo e l’harmonium. L’opera non andò mai in scena, poiché a prove iniziate la censura ritenne inaccettabile l’identificazione tra il personaggio principale, l’Imperatore Overall (anglismo per Über Alles), ed il Führer. Quasi tutti i protagonisti –ed il compositore- vennero deportati ad Auschwitz e morirono nelle camere a gas. Prima del trasferimento, Ullmann affidò i suoi manoscritti all’amico e compagno di cella Emil Utitz, bibliotecario presso il campo e scampato alla prigionia. Lo spartito dell’opera venne consegnato ad un altro sopravvissuto, che dopo la guerra si trasferì a Londra, dove la partitura venne ritrovata nel 1972.
Gli strumentisti dell’Orchestra Giovanile saranno in scena presso il Teatro Goldoni con i cantanti dell’Accademia del Maggio, sotto l’esperta bacchetta di Roberto Misto; la regia è affidata a Pier Paolo Pacin
Orchestra Giovanile Italiana
Direttore Roberto Misto
Regia Pier Paolo Pacini
Cantanti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino