Due entusiasmanti concerti all’Alto Adige Festival hanno completato l’attività estiva dell’Orchestra Giovanile Italiana che, dopo aver brillantemente affrontato la prima esecuzione della nuova opera di Silvia Colasanti Proserpine al Festival dei Due Mondi di Spoleto, si è immersa nelle attività chigiane suonando con Boris Belkin e partecipando al corso di Daniele Gatti, ed è stata poi diretta al Ravello Festival da Jeremy Rhorer, in un corposo programma che accostava Alfredo Casella a Gustav Mahler.
Un’esperienza formativa di grande intensità per gli strumentisti dell’Orchestra Giovanile Italiana che partecipano all’inaugurazione del Festival dei Due Mondi di Spoleto il 28 giugno: la manifestazione si apre con la prima esecuzione assoluta di Proserpine, opera in due atti di Silvia Colasanti.